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Discontinuità interruzione della piastrellata ceramica
Installazione della piastrellatura, in adesione, direttamente su un supporto strutturale.
Disegno di posa con fughe l’una sul prolungamento dell’altra, in corrispondenza di entrambi gli assi della piastrellatura.
Posa a malta cementizia, che prevede l’applicazione sullo strato di malta prima della posa delle piastrelle, di un sottile strato di cemento. La successiva battitura con abbondante bagnatura assolve alla funzione di mettere a disposizione dello spolvero l’acqua necessaria alla sua idratazione.
Differenza di livello fra le superfici di due piastrelle adiacenti, separate da una fuga o da un giunto di dilatazione
La rettifica è un procedimento mediante il quale i bordi delle piastrelle vengono perfettamente squadrati per creare un effetto “pietra naturale”.
Con la parola “durezza” si indica la resistenza all’abrasione su una scala da 5 (molto resistente) a 1 (poco resistente)
La classe di scelta caratterizza la fornitura.
Piastrella ceramica i cui lati sono stati sottoposti a lavorazione meccanica allo scopo di migliorarne uniformità, rettilineità ed ortogonalità.
Piastrella in ceramica generalmente non smaltata la cui superficie è stata sottoposta ad un trattamento meccanico di rimozione controllata dello strato più superficiale, in modo da impartire brillantezza alla superficie.
Si deve predisporre al perimetro della piastrellatura, per esempio nel caso di piastrellatura a pavimento dove questa confina con elementi in elevazione, quali pilastri, muri, cordoli.
Interessa lo spessore del solo rivestimento ceramico, ha la funzione di suddividere piastrellature esterne in campi più ridotti e di forma approssimativa quadrata, allo scopo di limitare le sollecitazioni meccaniche correlate alle escursioni termiche.